La scorsa settimana in sintesi
- Il rapporto sull'occupazione USA di giugno è risultato migliore di quanto previsto dal mercato. L'economia statunitense ha creato 850.000 nuovi posti di lavoro, mentre il tasso di disoccupazione è salito al 5,9% e la paga oraria è aumentata dello 0,3%.
- La Cina ha festeggiato i 100 anni del partito comunista, occasione in cui il Presidente Xi Jinping ha ribadito la volontà di risolvere "la questione Taiwan" e ha reiterato il suo "ferreo impegno" per l'unificazione.
- L'Eurozona evidenzia un temporaneo calo dell'inflazione, che a giugno è scesa di 0,1 pp fino all'1,9% a/a. Stessa cosa dicasi dell'inflazione core, in calo di 0,1 pp fino allo 0,9% a/a.
- La "guerra delle salsicce" è stata sospesa dopo che l'UE ha esteso fino alla fine di settembre il periodo di grazia sulle esportazioni di carne refrigerata dal continente britannico all'Irlanda del Nord.
Dati ed eventi di questa settimana
- Gli investitori dovranno metabolizzare il rapporto sull'occupazione di giugno poiché il dato è risultato molto più elevato di quanto previsto inizialmente.
- I ministri delle finanze si riuniranno per il G20, dove la segretaria al Tesoro Janet Yellen spera che i partecipanti approveranno la proposta di un'imposta globale minima sulle società.
- La Fed pubblicherà i propri verbali, dopo che Waller ha affermato l'opportunità di ridurre alcuni stimoli e Kaplan ha continuato a proporre un avvio anticipato del tapering.
- La BCE discuterà sulla strategia e sul PEPP: le colombe desiderano collegare l'analisi della strategia al nuovo obiettivo di inflazione e alla risposta alla crisi, mentre i falchi preferiscono mantenere una separazione tra tali ambiti.