Sbloccare le opportunità: una guida per investire nel debito corporate dei mercati emergenti
Perché il debito corporate dei mercati emergenti (ME) è un investimento interessante?
Immagina un mondo in cui le opportunità sono numerose, ma restano in gran parte inutilizzate. Questo è esattamente il caso del segmento obbligazionario corporate dei mercati emergenti. Dall'inizio degli anni 2000, il mercato è cresciuto da 74 miliardi di dollari a circa 1,4 trilioni di dollari nel 2024. Tuttavia, al di là di questi numeri impressionanti, è la diversità tra i settori e le regioni che rende attraente per gli investitori tale asset class.
L'universo investibile del debito societario dei mercati emergenti comprende aziende di dodici settori e oltre sessanta paesi. Gli investitori hanno l'opportunità di diversificare tra regioni come: America Latina, Asia, Africa e Medio Oriente. I portafogli possono essere composti calibrando l'esposizione all’interno di settori più difensivi, come i servizi di pubblica utilità e le telecomunicazioni (TMT), e settori più prociclici, come i beni di consumo, la finanza o l'industria. Le aziende del settore del debito societario dei mercati emergenti, sono spesso leader nei rispettivi Paesi, e beneficiano di robusti fondamentali in economie in rapida crescita con popolazioni giovani e dinamiche. Questa asset class è prevalentemente investment grade, ma offre una gamma di rating creditizi, che consentono agli investitori di adottare un’esposizione al rischio sulla base della propria propensione. Secondo i nostri calcoli3, investire in titoli societari dei mercati emergenti consente agli investitori di aumentare la diversificazione, ottenendo rendimenti potenzialmente elevati e adeguati al rischio, maggiori rispetto ai più tradizionali asset a reddito fisso.
In breve, questa asset class apre le porte a un'opportunità di investimento dinamica, interessante di per sé o come parte di un portafoglio diversificato.
Quali sono i rischi da considerare quando si investe nel debito corporate emergente?
Investire nei mercati emergenti non è privo di rischi ma, come in qualsiasi strategia, la chiave è comprenderli e gestirli. Poiché il nostro obiettivo primario è generare rendimenti adeguati al rischio, analizziamo costantemente i rischi associati a tale asset class.
Il primo fattore di rischio da monitorare è la politica dei tassi di interesse degli Stati Uniti. Tassi di interesse più elevati negli Stati Uniti si traducono in costi di indebitamento maggiori per le aziende dei mercati emergenti, che spesso contraggono prestiti in dollari USA. Ciò può influire sulla loro capacità di ripagare i propri debiti.
Anche la volatilità del dollaro statunitense è un’ingente preoccupazione. Da un lato, un dollaro più forte può aumentare l'onere del debito in hard currency, per gli emittenti aziendali dei mercati emergenti, che hanno ricavi denominati in valuta locale. Dall’altro, può sostenere i margini delle aziende con una quota importante di esportazioni o altri redditi denominati in valuta forte.
Un altro fattore chiave sono le materie prime. Considerando la globalizzazione delle catene approvvigionamento, un improvviso aumento o calo dei prezzi delle materie prime può avere ripercussioni sui margini delle aziende emergenti in tutto il mondo.
Oltre a ciò, i cambiamenti geopolitici e le notizie di cronaca, specifiche per ogni Paese, possono avere un impatto significativo sulle aziende dei mercati emergenti. Elezioni, guerre commerciali, conflitti militari: questi fattori possono influenzare significativamente la performance dell’asset class.
Infine, le specifiche performance e le politiche aziendali possono influenzare significativamente il rischio di insolvenza di una determinata obbligazione societaria. Ad esempio, piani di crescita eccessivamente aggressivi, distribuzioni agli azionisti o una debole strategia aziendale; possono comportare una significativa sottoperformance delle obbligazioni della società sul mercato.
Di conseguenza, una conoscenza approfondita di questi rischi è essenziale per prendere decisioni d’investimento consapevoli nel debito dei mercati emergenti.
Qual è l’approccio agli investimenti nel mercato corporate emergente?
La nostra strategia si concentra sugli investimenti in obbligazioni in hard currency emesse da emittenti di debito societario domiciliati, o esposti alle economie dei mercati emergenti. Gli emittenti societari nel portafoglio variano in base al rating creditizio (sono compresi sia i titoli investment grade con rating pari o superiore a BBB-, sia quelli high yield con rating inferiore a BBB-), nonché in base all'area geografica e ai segmenti aziendali.
Il nostro approccio di investimento mira a eliminare dall'universo investibile le aziende con: eccessivi rischi ESG (ambientali, sociali e di governance), liquidità limitata, o strutture di capitale eccessivamente aggressive.,Puntiamo invece su società solide che, a nostro avviso, potrebbero essere sottovalutate dal mercato. Miriamo dunque a creare un portafoglio diversificato in grado di sovraperformare il benchmark. Per raggiungere l’obiettivodi identificazione delle opportunità di rischio/rendimento, ci affidiamo a strumenti quantitativi proprietari.
In che modo la strategia implementa la selezione titoli?
Il nostro processo di investimento è prevalentemente incentrato sulla selezione degli emittenti bottom-up4. La selezione si basa su una ricerca fondamentale rigorosa, che integra i fattori ESG. L’obiettivo principale per noi è identificare l’affidabilità creditizia dell’emittente, ovvero la probabilità che esso sia in grado di far fronte ai pagamenti del debito richiesti. Per valutare tale aspetto, ogni emittente viene analizzato e gli viene assegnato un rating creditizio interno, che orienta le nostre decisioni di investimento. Una volta identificati tutti i rischi associati a ciascun emittente, decidiamo se investirci o meno, attraverso il nostro approccio.
Completiamo questo approccio bottom-up con un’analisi top-down5, che sfrutta la ricerca macroeconomica interna Candriam e la ricerca sovrana emergente i. In questa fase, implementiamo – e aggiorniamo regolarmente – lla nostra view relativamente ai principali fattori macroeconomici delle asset class che includono: tassi di interesse statunitensi, tassi di cambio, materie prime e le nostre prospettive sull'economia cinese. Utilizziamo inoltre l’esperienza del team EM nell’analisi governativa e geopolitica, per adattare l’esposizione a specifiche aree geografiche e regioni.
Quali sono i principali punti di forza della strategia di debito corporate EM di Candriam?
La nostra metodologia è stata sviluppata, ed è costantemente migliorata, al fine di raggiugere il nostro obiettivo di creazione di performance aggiustate per il rischio. Il nostro approccio poliedrico, mira a identificare opportunità di investimento, attraverso una rigorosa analisi bottom-up degli emittenti e degli strumenti, tenendo sotto controllo il rischio.
Il nostro team si avvale di un set completo di strumenti analitici, sviluppati internamente, per identificare le opportunità di investimento. Il nostro processo si basa su rigorose analisi fondamentali e valutazioni del valore relativo. Cerchiamo di evitare il mercato meno liquido, utilizzando criteri svluppati internamente. Il nostro processo incorpora anche fattori ESG, che sono essenziali per la valutazione dell'affidabilità creditizia e del potenziale di sviluppo a lungo termine di paesi e aziende. L'integrazione ESG è un elemento di differenziazione fondamentale di questa strategia, poiché migliora il nostro processo decisionale con una prospettiva di valore e impatto più ampia. Candriam è leader di mercato in termini di investimenti sostenibili, e ciò ci consente di implementare le best practice, in stretta collaborazione con il team di ricerca specializzato in ESG.
Prestiamo molta attenzione al rischio, non solo quando scegliamo dove investire, ma anche durante la fase di investimento. I nostri criteri interni di investimento, insieme all'analisi complessiva di mercato, ci guidano nella costruzione del portafoglio. Corriamo solo i rischi che riteniamo valga la pena correre.
Inoltre, il nostro team dedicato agli investimenti e il processo decisionale collaborativo, ci consentono di rimanere flessibili e reattivi, sfruttando la nostra expertise nel settore dei mercati emergenti insieme alla conoscenza complementare dei prodotti e delle regioni.
Sbloccare le opportunità: una guida per investire nel debito corporate dei mercati emergenti
In un contesto globale in continua evoluzione, i mercati emergenti offrono opportunità distintive per gli investitori che desiderano diversificare e aumentare i propri rendimenti. Le obbligazioni corporate dei mercati emergenti rappresentano un asset class da oltre 1 trilione di dollari, che combina solidi fondamentali con un forte potenziale di rendimento. I gestori di portafoglio Nikolay Menteshashvili e Christopher Mey, spiegano in dettaglio perché questa strategia di investimento merita l'attenzione degli investitori, come essa può offrire interessanti rendimenti aggiustati per il rischio e quali sono i requisiti chiave per orientarsi con successo in questo universo complesso ma promettente.